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I PILASTRI DELLA TRADIZIONE AVALONIANA
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Le Stazioni del Ciclo
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Leggendo...
IL CONFRONTO
E' il tempo del Confronto, il momento di affrontare le scelte del nostro Cammino...
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Ynis Afallach Tuath |
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| LA LUNA BLU |
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| Venerdì, 22 Maggio 2009 - 19:59 - 4980 Letture |
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...quando in un mese la luna si mostra piena per due volte, la seconda viene detta Luna Blu.
Le origini di questo nome sono controverse. Qualcuno afferma che il termine derivi dal fatto che su alcuni calendari la seconda luna piena del mese venisse stampata con un colore blu per distinguerla dalla prima, altri affermano che derivi da una antica tradizione popolare ceca, altri ancora da una storpiatura del termine “Double Lune” in “Blue Moon”(1). La Luna blu non è comunque da confondersi con quel particolare e raro fenomeno che fa apparire la Luna di colore blu, per la presenza di polveri in atmosfera.
Un tempo, per tradizione, era la terza luna piena della stagione che ne possedeva quattro a prendere l’appellativo di Luna Blu. Ma sembra che in un articolo apparso sul numero di luglio del 1943 della rivista Sky & Telescope l'autore Pruett interpretò in modo errato la tradizione attribuendo l'appellativo di luna blu alla seconda luna piena del mese. La questione si sarebbe risolta rapidamente e la cattiva interpretazione sarebbe rimasta confinata ai lettori della rivista se nel 1980 l'articolo non fosse stato riproposto durante una trasmissione di carattere astronomico della radio nazionale americana. Da allora, anche a causa del potere dei mezzi di comunicazione, l'errata interpretazione sostituì la tradizione originale.
Da ciò si può pensare che il forte potere della Luna Blu, derivi principalmente dalle nostre menti, poiché la nostra convinzione che essa abbia particolari e potenti influssi contribuisce a rafforzare la sua energia, rendendola reale.
Ad ogni modo, a questa lunazione vengono attribuiti grandi poteri. Si dice che durante queste notti si possano chiedere grazie speciali e molti la festeggiano con danze e canti, facendo bagni notturni, o compiendo incantesimi particolarmente potenti. È una notte particolarmente indicata anche per la divinazione. Per questo motivo la Luna Blu viene anche chiamata Luna della Streghe. Un altro nome attribuito ad essa è Luna dello Scopo, perché di solito in queste notti ci si prefigge uno scopo a lungo termine che dovrà essere concluso entro la Luna Blu successiva e contemporaneamente si esaminano anche i successi e i fallimenti dall'ultima Luna Blu. È associata ad animali di potere come serpenti e gufi, mentre i colori ricorrenti sono le tinte più scure del blu ed il viola. Non dimentichiamo però, che la luna blu può essere una delle qualsiasi lune che abbiamo analizzato, e che quindi i suoi influssi sono da legarsi a quelli specifici della lunazione del mese in cui avviene questo fenomeno.
Ma veniamo al suo significato più vero e profondo...
La Luna Blu rappresenta un ponte, il collegamento fra il tempo solare e quello lunare, fra il maschile e il femminile, che fa "tornare i conti". E’ l’anello di raccordo.
Nella Tradizione Avaloniana la Luna Blu è associata a Branwen. Nel secondo ramo dei Mabinogion, I Figli di Llyr, Branwen funge da “ponte spirituale” fra due nazioni, l’Irlanda e l’Isola dei Potenti, mentre suo fratello Bran fa da ponte fisico per i suoi uomini che devono attraversare un guado. Branwen inoltre rappresenta il centro del cerchio, il susseguirsi infinito dei cicli, il punto di partenza e il punto di ritorno, tutte tematiche familiari a questa lunazione. Infatti, essendo la tredicesima luna dell'anno, il suo simbolismo risulta inestricabilmente legato a quello del numero 13.
Nonostante molti siano convinti che questo numero porti sfortuna (credenze popolari dovute anche a influenze cristiane; il 13 era associato alle streghe, quindi malvagità, e ad esempio la credenza che il primo ad alzarsi da una tavola a cui siedono tredici persone morirà deriva dall’episodio evangelico dell’ultima cena), esso è invece associato alla fine di un ciclo (proprio per l’esistenza del tredicesimo mese lunare) e il principio di un altro, predice nuovi inizi, significa anche che i vecchi sistemi devono terminare per favorire le trasformazioni richieste. Non per niente, quindi, è associata al serpente.
Il Tredici è il numero dell'Iniziato, e simboleggia l'eterna distruzione e creazione della vita, la ciclicità e le trasformazioni. Non è un caso che la carta numero tredici degli arcani maggiori nei Tarocchi sia la Morte, che indica appunto un cambiamento netto (e non un rinnovamento), la fine di un capitolo e l’inizio di un altro.
La Luna Blu è quindi la Luna dell’Iniziazione.
Durante il periodo in cui operano i suoi influssi, essa ha davvero una fortissima energia, che spesso sfugge al controllo dando vita a delle vere e proprie prove da affrontare, mai semplici, ma che, se superate, portano i loro doni. Possono rivelarsi essere delle vere e proprie iniziazioni, e non è insolito che proprio in queste notti si svolgano dei rituali di iniziazione/autoiniziazione.
Note: Note: Testo di Jlandra.
Vietata qualsiasi riproduzione senza il consenso dell'autrice.
1) E’ interessante notare che la luna doppia è quella a cavallo tra il mese di maggio e il mese di giugno, e che la dea Branwen è associata sia al mese di giugno che alla luna blu |
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