AVALON TRIBE ON FB

 

CURRENT MOON


CURRENT MOON

 

I PILASTRI DELLA TRADIZIONE AVALONIANA

 

Siam Fate di Lago...

 

Le Stazioni del Ciclo



Leggendo...

IL CONFRONTO

E' il tempo del Confronto, il momento di affrontare le scelte del nostro Cammino...

 

Menu Categorie

 

Cerca


 

Ynis Afallach Tuath

RHIANNON
Giovedì, 14 Agosto 2008 - 16:31 - 5120 Letture
Avalon di Destiny Caillean

La Grande Madre Universale

Rhiannon è sicuramente una dee celtiche più conosciute.
E’ stata variamente associata anche con altre divinita’ locali come Rigantona o Brigantia (dal quale deriva Britannia)
o ancora con Epona.

Il mito di questa Dea ci viene narrato nei Mabinogion , una raccolta medievale gallese di racconti mitologici risalenti alle narrazioni orali della tradizione bardica antecedente la cristianizzazione.
Rhiannon, come tutte le dee celtiche, rappresenta uno o piu’ aspetti della Grande Madre Primigena, l’aspetto femminile della divinità tenuto in enorme considerazione dalle popolazioni matriarcali e protoceltiche.

Nei Mabinogion Rhiannon ci viene presentata come una donna dei ferie, una donna-fata capace di viaggiare
tra il mondo degli umani e quello dei Sidhe.
La sua natura umana viene poi rafforzata dalle nozze con il Principe (mortale) Pwyll.
E la storia, per intero, si trova in due dei Quattro Rami dei Mabinogion.

Rhiannon è fortemente legata ad un animale totemico: il cavallo.
Molte dee sono accomunate da questo totem e presso i druidi una giumenta bianca veniva considerata simbolo della Grande Dea Madre.
Non si dimentichi poi l’importanza del cavallo in una società guerriera come quella celtica.

Presso i celti l’archetipo della grande madre universale veniva rappresentato sotto tre forme, strettamente connesse
alle fasi lunari e alle stagioni:

* la fanciulla
(luna nuova – crescente- primavera);
* la madre
( luna piena – estate e inizio autunno);
*la vecchia
(luna calante – autunno e inverno).

Teniamo pero’ presente che i celti consideravano solo due stagioni:
Inverno
(indicativamente dalla festa di Samhain a novembre fino a Beltane in Maggio) ed estate ( da Beltane a Samhain).
Questa e’ la necessaria premessa per spiegare poi che ogni aspetto della divinità è più correttamente associabile ad uno dei quattro festival celtici principali che segnavano lo svolgersi dell’anno:

* la fanciulla da Imbolc
(primi di febbraio) a Beltane (maggio);
* la madre da Beltane
a Lughnasadh (agosto) o Samhain;
* la vecchia da Samhain a Imbolc.

Rhiannon viene dunque fortemente associata all’aspetto della Madre.
Nel mito ella ha un figlio che le viene sottratto, rapito, appena dopo la nascita.
Ingiustamente viene accusata di averlo ucciso e divorato (qui emerge a livello simbolico l’aspetto della Madre che divora i suoi cuccioli, la morte insomma, la bianca scrofa più propriamente associata a Ceredween).
Ma lei subisce, sopporta la punizione immeritata, l’ingiustizia ed il dolore della perdita.
Il tutto senza pero’ bieca sottomissione:
piuttosto reagisce con profonda umanità, coraggio e determinazione, fiduciosa del fatto che anche le avversià hanno un senso nell’ordine generale delle cose.
Alla fine Rhiannon ritrova suo figlio, l’inganno viene smascherato e la dea riacquista la sua dignità di grande regina.
Ancora, si dimostra magnanima umana e saggia e perdona le sue accusatrici.

La figura mitologica di questa dea è dunque alquanto complessa e ricca di simbologie: la madre forte e comprensiva
(forte sia nello spirito che nel corpo);
la donna saggia e maga; la Regina delle fate però profondamente umana ,nella sua accezione più positiva.
Aspetto tipico di molte culture antiche è proprio questo tentativo di antroporfizzare la divinità attribuendole virtù (ma anche vizi e debolezze) umane, nel tentativo di meglio comprendere se stessi, e la propria scintilla interna.

Come sottolineato pocanzi, l’estate è la stagione di Rhainnon, almeno fino alla metà dell’autunno.
Tempo di raccolto, tempo della pienezza della Madre, di Rhiannon associata agl’elementi acqua e terra, all’ovest…Rhiannon Signora dei ferie, che ci sono così particolarmente vicini per il Sostizio d’estate, il 21 giugno.
Quale momento migliore dunque per ricercarla e cercare di comprendere i suoi insegnamenti? Per cercare di scostare il velo tra i mondi e scorgere il suo volto materno nel riflesso della luna piena sulle acque che circondano Avalon?
RHIANNON | Login/crea un profilo | 0 Commenti
I commenti sono di proprietà dei legittimi autori, che ne sono anche responsabili.






Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato
sotto una Licenza Creative Commons.

© Ynis Afallach Tuath, 2014/2015
Sito internet con aggiornamenti aperiodici, non rientrante nella categoria Prodotto Editoriale.
Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso degli autori e senza citare la fonte.
Tutti i lavori pubblicati sono protetti dalla legge n. 633 e s.m.i. in tutela dei diritti d'autore.
Tutti i loghi e marchi in questo sito sono di proprietà dei rispettivi proprietari. I commenti sono di proprietà dei rispettivi autori.
Questo sito è stato creato con MaxDev, un sistema di gestione di portali scritto in PHP.
MD-Pro è un software libero rilasciato sotto la licenza GNU/GPL Visualizzate le nostre news usando il file backend.php
Il tema grafico è stato creato da Isobel Argante. Webmaster Nemea del Lago.

Powered by MD-Pro