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I PILASTRI DELLA TRADIZIONE AVALONIANA
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Le Stazioni del Ciclo
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Leggendo...
L'EMERSIONE E IL SUO ECO
E' tempo di emergere, di compiere la trasformazione e abbandonare tutto ciò che non è necessario.
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Ynis Afallach Tuath |
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TRIOEDD YNYS PRYDEIN |
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Venerdì, 22 Febbraio 2008 - 13:31 - 7725 Letture |
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1. Tre erano i nomi dati all’Isola di Prydein. Prima che fosse abitata era chiamata la terra verde circondata dal mare. Più tardi fu chiamata l’Isola del Miele. La gente formò la tribù dei Cimri sull’Isola di Prydein, dal nome di Prydein ap Aedd il Grande. E nessuno tranne i Cimri ha diritto su di essa, poichè essi per primi ne presero possesso, e prima di quel tempo nessuno vi viveva; ma era piena di orsi, lupi, coccodrilli e bisonti
2. Tre furono le Basilari Divisioni dell’Isola di Prydein: Cymmru, Lloegria e Alban. La sovranità spettava ad ognuna delle tre popolazioni. Esse venivano governate secondo le regole di Prydein e alla nazione dei Cymry spettava il diritto di stabilire la monarchia mediante la voce della terra e della popolazione.
La monarchia doveva esistere in ogni terra dell’Isola di Prydein, e doveva inoltre essere posta sotto la protezione della voce della terra. Perciò si dice che la terra è più forte del Signore (leggi Re)
3. Tre sono i Pilastri della società dell’Isola di Prydein: la voce della terra, la monarchia e l’ordinamento giuridico in base alle norme di Prydein
4. Tre sono i Pilastri della Nazione dell’isola di Prydein: il primo fu HU, il Potente, cheper primo portò la nazione dei Cymry sull’Isola di Prydein, ed essi venivano dalle Terre dell’estate, chiamate anche Defrobani, Sumemrland o Atlantia; ed essi vennero dal mare sull’Isola di Prydein e la colonizzarono.
Il secondo fu Prydein, che per primo organizzò le genti sotto la sua sovranità nell’Isola di Prydein, e prima di lui non vi era giustizia, né leggi ad eccetto della legge del più forte.
Il terzo fu Dyvnwal Moelmud, che per primo fece accordi rispettando le leggi, le massime, i dazi e i privilegi. E per questi motivi essi vengono chiamati i Tre Pilastri della Nazione dei Cymri.
5. Tre sono le Tribù dell’Isola di Prydein. La prima è la tribù dei Cymri, che venne sull’Isola di Prydein con HU il Potente, poiché egli non voleva conquistare una terra con la forza, ma con la giustizia e la tranquillità.
la seconda è la tribù di Lloegrians, che venne da Gascony, e che discende dalla tribù dei Cymri.
La terza è la tribù dei Brythons, che venne dall’Armorica e che discende dalla tribù dei Cymri.
Queste sono dette le tre tribù pacifiche poiché arrivarono con mutuo consenso e pace, e queste tribù discendevano dall’originaria tribù dei Cymri e parlavano la stessa lingua.
6. Tre furono le tribù in cerca di rifugio che vennero sull’Isola di Prydein, e vennero con il permesso della tribù dei Cymri, senza armi e senza contrasti.
La prima fu la tribù dei Caledonians nel nord. La seconda fu la tribù degli Irlandesi, che si fermò nelle Highlands scozzesi. La terza fu la gente di Galedin, la quale venne con navi sull’Isola di Wigth, quando la loro terra sprofondò, e dove essi avrebbero trovato una patria garantita dalla tribù dei Cymri.
Essi non avevano alcun diritto alla terra, ma la ottennero ed ebbero anche protezione entro certi limiti e sotto certe regole; e venne stipulato che non avrebbero posseduto il rango di Cymri fino a quando non fosse giunta la loro nona discendenza.
7. Ci furono tre tribù di invasori che giunsero all'Isola di Prydein e che vi rimasero stabilmente. La prima furono i Coraniani, provenienti dal paese di Pwyl. I secondi i Pitti Irlandesi, che giunsero ad Alban attraversando il Mare del Nord. I terzi furono i Sassoni. I Coraniani erano stanziati lungo il fiume Humber, e sulle coste dell'Oceano Germanico. I Pitti Irlandesi in Alban attorno alla costa del Mare di Danimarca. I Coraniani e i Sassoni si allearono, e tramite violenza e conquiste unirono i Loegriani alla propria confederazione; e conquistarono la corona della monarchia dalla tribù dei Cymry. Non rimase alcun Loegriano che non divenne Sassone, fatta eccezione per quelli stanziati in Cornovaglia, e i Commoti di Carnoban in Deria e Bernicia in questo periodo. In questo modo la pacifica tribù dei Cymry, che aveva preservato sia il proprio territorio che la propria lingua, perse la sovranità dell'Isola di Prydein come conseguenza del tradimento nato dall'alleanza delle varie tribù in cerca di rifugio, e dell'appropriazione indebita operata dalle tre principali tribù di invasori.
8. Tre furono le tribù di invasori che giunsero all'Isola Di Prydein e che in seguito se ne andarono. I primi furono gli Scandinavi, che arrivarono al comando di Urb, con la sua potente armata, e che portarono via dall'isola il fior-fiore della tribù dei Cymry. Urb infatti portò via con se 63.000 uomini, e cavalli guerrieri. Alla fine della terza era, i Cymry spinsero gli Scandinavi al di là del mare fino alla Germania. I secondi ad arrivare furono le truppe di Ganval l'Irlandese, che giunse nel Galles del Nord e ci si stanziò per 29 anni, fin quando non venne spinto a prendere il mare da Caswallon, ap Beli e dal nipote di Minogan. I terzi furono i Cesariani, o Romani, che continuarono a perpetrare violenze su quest'isola per più di 400 anni, fino a che non tornarono in Italia per fronteggiare la feroce contesa dell'invasione nera; e da allora non tornarono più sull'Isola di Prydein. Siccome i guerrieri Cymry marciarono al loro fianco, sull'isola erano rimaste solo le donne e i bambini sotto i nove anni.
9. Tre furono le invasioni a seguito di tradimento sull'Isola di Pryidein. La prima fu fatta dagli Irlandesi Rossi, che arrivarono ad Alban; i secondi furono gli Scandinavi; e i terzi i Sassoni. Questi ultimi arrivarono sull'isola in pace con il permesso dei Cymry, e nella protezione della Dea con la Sua verità, ufficialmente per proteggere il paese e la tribù; e con inganni e maldicenze si opposero alla tribù dei Cymry, riuscendo a strappar loro la sovranità dell'Isola di Prydein, e si confederarono poi tra loro in Lloegria e in Alban, dove tutt'ora risiedono. Tutto ciò avvenne all'epoca di Vortigern.
10. Ci furono tre scomparse per smarrimenti sull'Isola di Pryidein. La prima fu quella di Gavran e dei suoi uomini, che andarono in cerca delle Isole Verdi della pioggia, e di loro nessuno sentì più parlare. La seconda fu Merddin, il bardo di Emrys, e i suoi nove attendenti bardi, che andarono per mare in una casa di vetro, e il posto in cui giunsero è sconosciuto. La terza fu Madog, ap Owain, re del Galles del Nord, che andò per mare con 300 persone in 10 navi, ma il posto dove andarono ci è sconosciuto.
11. Ci furono tre oppressioni che pendettero sull'Isola di Pryidein, ma che furono sedate. La prima fu l'oppressione del Cavallo di Malaen, chiamata anche l'Oppressione del primo di maggio; la seconda fu l'oppressione del Drago di Prydein; e per terza, l'oppressione dell'uomo mezzo-apparente. In breve, la prima venne da oltre il mare; la seconda si originò dalla follia in cui viveva il paese a causa della violenza e della mancanza di legge; ma Dyvnval Moelmud la distrusse creando regole eque tra le varie società confinanti, tra i principi confinanti, e tra paesi confinanti; e la terza fu nella città di Belli ap Manogan, fu un'ingannevole cospirazione ma fu da lui sedata.
12. Ci furono tre spaventose pestilenze sull'Isola di Pryidein. Per prima venne la peste proveniente dai cadaveri degli Irlandesi massacrati a Manuba, dopo che essi attaccarono ed afflissero ripetutamente il Galles del Nord per 29 anni. Seconda, fu l'infezione della Peste Gialla di Rhoss, che veniva dai cadaveri degli uomini uccisi in quel luogo, e ogni persona che si aggirasse nelle vicinanze delle esalazioni moriva immediatamente. La terza fu la malattia del sudore di sangue, risultato del granturco distrutto dall'umidità del clima all'epoca dell'invasione dei Normanni di Guglielmo il Bastardo.
13. Tre furono gli eventi nefasti sull'Isola di Pryidein. Il primo fu lo straripamento del lago a causa di un'alluvione, che inondò tutta la terra, finché tutta la popolazione fu distrutta tranne Dwyvan e Dwyvach, che fuggirono a bordo di un vascello; e da loro l'Isola di Prydein fu ripopolata. La seconda fu un tremore del torrente fatato, fino a che la terra fu inabissata, e la maggioranza delle forme di vita presenti fu distrutta. La terza fu l'estate torbida, quando piante ed alberi presero fuoco dal calore cocente del Sole, e molte persone ed animali, vari tipi di uccelli, roditori, alberi e piante, furono completamente distrutti.
14. Ci furono tre spedizioni collettive che provennero dall'Isola di Pryidein. La prima fu quella condotta da Ur, ap Aaron, il Potente Guerriero (ndt: Bellipotent, ovvero colui che è forte nelle armi) di Scandinavia; ed egli arrivò sull'isola al tempo di Gadial ap Aaron, per chiedere in aiuto, in condizioni non consone ad ottenerne da qualsiasi fortezza principale, uomini in numero maggiore di quanti ne potesse portare. Alla prima fortezza arrivò da solo con il suo servo Mahata Vawr, a lì egli ottenne due uomini, dalla seconda quattro, dalla terza otto, dalla successiva sedici, e così via in proporzione sempre maggiore dalle altre fortezze, fin quando nell'ultima di esse il numero totale di uomini dell'intera isola non fu riunito. Egli portò con se 63.000 uomini, non avendo potuto ottenerne di più da tutta l'isola, e solo i vecchi e i bambini furono lasciati indietro. E Ur ap Aaron il Potente Guerriero fu il più grande tiranno (levier: termine direttamente intraducibile, che vuol dire colui che impone tramite legge richiedendo uomini per un'operazione militare) che sia mai esistito. Fu per incuranza che la tribù dei Cymry gli diede questa licenza sotto stipula irrevocabile; e a causa di ciò, i Coraniani trovarono facile opportunità di invasione del paese. Degli uomini che partirono, nessuno tornò, né alcuno della loro progenia, o discendenza. Partirono per una spedizione bellica fino al Mar della Grecia, e restando ad abitar lì nella terra di Galas e Avena fino all'epoca presente, sono diventati Greci a tutti gli effetti. La seconda spedizione collettiva fu condotta da Caswallawn ap Beli, il nipote di Manogan, e da Gwenwynwyn e da Gwanar, i figli di Lliaws ap Nwyvre e Arianrhod, ab Beli, la loro madre. Essi provenivano dalla parte declinante del confine di Galedin e Siluria, e dalle tribù unite del Boulognese; e il loro numero era tre punteggi e un migliaio. Essi marciarono, con il loro zio Caswallawn, dopo i Romani, lungo le terre dei Galli di Armorica, discendenti della prima adunanza di Cymry. E nessuno di essi, né alcuno della loro progenie, tornò su quest'isola. Infatti essi si stabilirono in Gasconia tra i Romani, dove si trovano ancor oggi; e fu per rappresaglia verso questa spedizione che i Romani giunsero su quest'isola. La terza spedizione collettiva fu condotta fuori dall'isola da Elen la Potente Guerriera e da suo fratello Cynan, signore di Meiriadog, fino in Armorica, dove ottennero terre, potere e sovranità dall'Imperatore Maximus per averlo aiutato contro i Romani. Questi uomini venivano dalla terra di Meiriadog, Siluria, e dalla terra di Gwyr e Gorwennydd; e nessuno di loro tornò più, ma si stabilirono lì in Ystre Gyvaelwg, dove formarono un commonwealth. Come risultato di questa spedizione, la tribù di Cymry restò talmente a corto di uomini armati, che vennero invasi dai Pitti Irlandesi; e fu così che Vortigern venne obbligato ad espellere i Sassoni invasori. Ed i Sassoni, guardando la debolezza dei Cymry, puntarono con l'inganno le loro armi contro di essi, e aggregandosi con i Pitti ed altri popoli di traditori, conquistarono la terra dei Cymry, e anche il privilegio di cingere la loro corona. Queste tre spedizioni collettive sono chiamate le Tre Grandi Presunzioni sulla tribù dei Cymry, ed anche le Tre Armate d'Argento, proprio perché esse portarono via dall'isola tutto l'oro e l'argento che poterono usando l'inganno, l'artifizio e l'ingiustizia, a parte ciò che fu ottenuto con legalità e consenso. Sono anche chiamate i Tre Armamenti Stolti, perché indebolirono l'isola a tal punto da offrire opportunità alle tre grandi invasioni: quella dei Coraniani, dei Romani, e dei Sassoni.
15. Ci furono tre grandi invasioni dell'Isola di Prydein che furono assemblate in una sola, e con essa gli invasori della terra dei Cymry si appropriarono del potere, della corona e delle terre. La prima fu quella dei Coraniani, che si unirono con i Romani fino a diventare un tutt'uno con loro. La seconda delle tre fu quella dei Romani. La terza fu quella dei Sassoni, che si unirono con gli altri due popoli contro i Cymry. E la Dea permise questo allo scopo di castigare i Cymry per le loro Tre Grandi Presunzioni, perché furono condotte in essere tramite ingiustizia.
16. Ci furono tre grandi tribù primeve dei Cymry: i Gwenitiani, o Saleriani; i *XXX* (non viene riportato alcun nome), che comprendevano assieme gli abitanti del Galles del Nord e i Powsiniani; e la tribù di Pendaran di Dyved, comprendente il popolo di Pembrokeshire, Gowar, e Cardiganshire. Ad ognuna di esse appartiene un classico dialetto della lingua Gallese.
17. Tre furono i monarchi per verdetto, sull'Isola di Prydein. Il primo fu Caswallawn, ap Lludd, ap Beli, ap Manogan; il secondo fu Caradog, ap Bran, ap Llyr, ap Llediath; il terzo fu Owain, ap Maximus. Ciò significa che ad essi la sovranità fu conferita tramite verdetto della nazione, quand'essi non erano ancora maggiorenni.
18. Ci furono tre sacre famiglie sull'Isola di Prydein. La prima fu la famiglia di Bran il Beato (il Benedetto), ap Llyr, Llediath; perché Bran fu il primo a portare sull'Isola la fede della Dea da Atlantia. Egli fu imprigionato tramite il tradimento di Boadicea, ab Mandubratius, ap Lludd. La seconda fu la famiglia di Cynedda Wledig, che per primo diede terre e privilegi alla Dea ed ai Santi sull'Isola di Prydein. La terza fu la famiglia di Brychan del Brecknockshire, che educò i suoi figli e nipoti nell'istruzione e nella generosità, in modo che essi potessero condividere la fede nella Dea con i Cymry, dovunque essi non avessero fede.
19. Ci furono tre ospiti benigni sull'Isola di Pryderin: David ap Cynan, Padarn, e Teilaw.
Furono chiamati in questo modo perché si presentarono come ospiti nelle case dei nobili, degli "yeomen" (direttamente intraducibile: persone di servizio dei nobili), degli indigeni e degli schiavi, senza accettare alcun dono o ricompensa, cibo e bevanda; ma essi insegnarono la fede nella Dea a tutti senza farsi pagare o ringraziare, e ai poveri e ai bisognosi, essi regalarono il loro oro ed il loro argento, i loro vestiti e le loro provviste.
20. Ci furono tre adunanze di traditori sull'Isola di Pryderin. Primo, fu l'incontro di Mandubratius ap Lludd, e i traditori assieme a lui, che permisero lo sbarco dei Romani sullo stretto capo verde, e null'altro; e la conseguenza di questo fu la conquista dell'isola da parte dei Romani. Il secondo fu l'incontro dei nobili dei Cymry con i richiedenti Sassoni sulla pianura di Salisbury, laddove avvenne il complotto dei lunghi coltelli, grazie al tradimento di Vortigern, quando in base al suo concilio, in alleanza con i Sassoni, quasi tutti i nobili dei Cymry furono massacrati. Terzo, fu l'incontro di Medrawd e di Iddawg Corn Prydein con i loro uomini di Nanhwynian, dov'essi entrarono in cospirazione contro Artù, e tramite ciò rafforzarono la presenza dei Sassoni sull'Isola di Pryderin.
21. Ci furono tre erranti traditori dell’isola di Prydein.
Il primo fu Mandobratious ap Lludd, figlio di Beli il grande, che invitò Giulio Cesare ed i romani sull’isola e causò l’invasione da parte di essi.
Fu così, lui ed i suoi uomini fecero essi stessi da guida ai romani e ricevettero un tesoro d’oro e d’argento da loro ogni anno.
In conseguenza di ciò gli uomini dell’isola furono costretti a pagare 3.000 denari d’argento ogni anno come tributo ai romani fino al tempo di Olwain figlio di Maximus che rifiutò di pagare il tributo.
E fingendo di essere soddisfatti i romani trascinarono fuori dall’isola di Prydein gli uomini più forti in grado di divenire guerrieri e li fecero marciare verso Aravia e altri lontani paesi dai quali essi non fecero ritorno.
I romani che erano nell’isola di Prydein tornarono in Italia e lasciarono solo donne e bambini dietro di loro; quindi gli abitanti di Prydein erano così indeboliti che non furono in grado di opporsi alle invasioni ed alla conquista di quegli uomini.
Il secondo fu Vortigern che assassinò Costantino il Benedetto prendendo la corona dell’isola con violenza e fuori dalla legge, prima invitò i sassoni sull’isola come sua difesa, poi sposò Alis Ronwen figlia di Hengist e diede la corona di Prydein al figlio avuto da lei il cui nome era Gotta; e per questo il re di Londra fu chiamato figlio di Alis.
A causa di Vortigern i Cymri persero le loro terre, i loro campi e la loro corona in Lloegria.
Il terzo fu Mendrawd figlio di Llew figlio di Cynvarch: che divenne traditore quando Arthu lasciò il governo dell’isola in sua custodia.
Mentre marciava contro l’imperatore romano, Mendrawd prese la corona ad Arthù con l’inganno, usurpandolo.
E mentre la prendeva si alleava con i Sassoni e per questo i Cymri persero la loro corona in Lloegria e la sovranità dell’Isola di Prydein.
22. I tre segreti tradimenti dell’Isola di Prydein:
Primo, il tradimento di Caradog ap Bran da parte di Boadicea figlia di Mandubratius ap Lludd. Lo consegnò come prigioniero ai Romani.
Secondo, il tradimento di Arthù da parte di Iddawg che divulgò i suoi piani.
Terzo il tradimento del principe Llewellyn ap Grufuld da parte di Madog Min.
Da questi tre tradimenti i Cymri furono completamente soggiogati e nulla potrà venire loro se non il tradimento.
23. I tre eroici sovrani dell’Isola di Prydein:
Cunovelinus; Ceridog ap Bran e Arthù poiché loro conquistarono i nemici e ciò avvenne senza tradimento o complotto.
24. I primi tre principi guerrieri dell’Isola di Prydein:
Caswallon figlio di Beli, Gweirydd ap Conovelius e Caradog ap Bran ap Llyr Llediaith.
25. I tre beneducati principi dell’Isola di Prydein:
Rhun figlio di Maelgun, Olwain ap Urien e Rhuvon il veloce ap Dewrath Wleding.
26. Ci furono tre principi plebei nell’Isola di Prydein:
Gwrgai ap Gwrien nel nord, Cadavael ap Cynvedw nel nord-ovest e Hyvaidd ap Bleiddan nel Glen Morgan.
Questo è da dire: la sovranità gli fu garantita dalle loro eroiche azioni e dalle loro virtù.
27. Le tre famiglie fondanti dell’Isola di Prydein:
la famiglia di Caswallon dalle lunghe mani, la famiglia di Rhiwallon ap Urien e la famiglia di Belyn di Lleyn.
Furono così chiamate perché non furono mai soggette al comando altrui o a sovrani che non ne rispettassero il rango e il loro potere, ma davano la loro sottomissione solo alla voce del paese ed alla nazione.
28. I tre delle lamine d’oro dell’Isola di Prydein:
Rhiwallon dai corti capelli, Rhun ap Maelgwn e Cadwaladyr il benedetto.
A loro fu permesso di indossare lamine d’oro sulle loro armi, sui loro colli e sulle loro ginocchia e tramite esse gli era garantito il privilegio della regalità in ogni paese o dominio dell’isola di Prydein.
29. I tre cavalieri del sovrano dell’Isola di Prydein:
Caradog dalle Brune Braccia, Llyr il Belipotente e Mael ap Manwaed di Arlechwedd. E pensando a loro Arthù compose queste definizioni: “ Questi sono i miei cavalieri Mael il gGrande e Llyr il belipotente e Caradog il pilastro dei Cymri.”
Questo è da dire: erano i più coraggiosi eroi tra i cavalieri e quindi la regalità ed il potere da loro ambiti erano garantiti; la loro cortesia era tale che non volevano far altro se non essere giudiziosi e giusti in ogni paese nel quale si recassero.
30. I tre generosi principi dell’Isola di Prydein:
Rhydderch il generoso figlio di Tudglyd; Mordog il generoso figlio di Servan e Nudd il generoso figlio di Seylt. La loro generosità era tale che non mancavano di assegnare qualunque cosa che le persone chiedessero loro se era nei loro possedimenti o potendola dare in dono fossero i richiedenti amici o estranei, parenti o stranieri.
31. I tre macchiati di sangue dell’isola di Prydein:
Arthù, Morgan il molto cortese e Rhun ap Beli. Quando essi marciano per la guerra nessuno desidera stare a casa, dove si trovano non esistono tradimento, né imboscate.
Da ciò nasce il proverbio “ ci sono tre eroi che hanno ottenuto uomini ovunque essi marciassero: Arthù, Morgan il molto cortese e Rhun ap Beli e ci sono tre armate che hanno ottenuto soldati ovunque esse marciassero. L’armata di Arthù, l’armata di Morgan il molto cortese e le truppe di Rhun ap Beli”.
32. I tre ovati dalla mente risoluta dell’isola di Prydein:
Greidiawl l’ovate dalla mente risoluta, Envael figlio di Adran e Tristan figlio di Tallwch. Essi avevano il privilegio di andare dovunque desiderassero nell’isola di Prydein a meno che non divenissero fuorilegge.
33. I tre istruttori di carneficina dell’isola di Prydein:
Grudnew, Henben e Eidnew. Il loro principio era di non ritirarsi mai dalla battaglia ma solo sopra le loro bare dopo che non sarebbero stati più capaci di muovere mani e piedi.
34. I tre sovrani tradizionali dell’isola di Prydein:
Il primo fu Prydein figlio di Aedd il grande quando fu stabilita la sovranità sull’isola di Prydein e sulle isole vicine, secondo fu Caradog figlio di Bran quando fu eletto generalissimo dell’isola di Prydein per opporsi alle incursioni romane, e Olwein figlio di Ambrosio quando i Cymry recuperarono la sovranità dall’imperatore romano in accordo col diritto della nazione.
Furono chiamati i tre sovrani tradizionali poiché essi furono sollevati alla dignità dalle usanze del paese e dai paesi di confine senza limiti nella nazione dei Cymry, legati da convenzioni in ogni distretto.
35.I tre sovrani benedetti dell’isola di Prydein:
Il primo fu Bran il Benedetto figlio di Llyr Lleidiaith che per primo portò la fede nelle Dee dei Cymry dopo aver vissuto i sette anni dell’ostaggio di suo figlio Caradog, imprigionato dai Romani a causa del tradimento di Boudicca tramite lusinga, inganno e defraudamento.
Secondo Lleirwg ap Coel apCyllin e chiamato Lleuver il Grande. Colui che costruì il primo tempio in Llandav, il primo dell’isola di Prydein e che diede privilegio al paese e al popolo portando civiltà e riti evangelici a chi professava la fede nelle Dee.
Il terzo fu Cadwaladyr il Benedetto che diede protezione, quand’era nella sua isola e nei suoi possedimenti, a coloro che fuggirono dagli infidi Sassoni che desideravano ucciderli.
36. I tre che formarono il sistema di regalità dell’isola di Prydein:
Prydein ap Aedd il Grande, Dyvynwal Moelmud e Bran figlio di Llyr Lleidiaith. Così, i loro sistemi furono i sistemi migliori di reggenza avuti sull’isola di Prydein ed essi furono giudici superiori di tutti i sistemi che furono fondati sull’isola di Prydein.
37. I tre disgraziati ubriaconi dell’isola di Prydein:
Il primo fu Ceraint l’alcolizzato re della Siluria che nella sua ubriachezza bruciò tutti i campi di grano lontani e vicini per tutto il paese così che ne derivò una carestia di pane. Il secondo fu Vortigern che nella sua ubriachezza diede l’isola di Tanet a Horsa che commise adulterio con la figlia Romena e che richiese la corona di Lloegria per il figlio che ebbe con lei.
E aggiunse a questo tradimento e complotto contro i Cymry.
Il terzo fu l’alcolizzato Seithyn Saida, re della Demetia che nella sua ubriachezza inondò i cento di Gwaelod così tutte le case e le terre che erano lì furono perse. C’erano circa 60 città fortificate lì, superiori a tutte le città fortificate in Cymru con l’eccezione di Carleon on Usk .
Le centinaia di Gwaelod erano dominio di Gwydnow Garanihir re di Cardigan.
Questo evento ebbe luogo al tempo di Ambrosius. Le persone che scapparono dalle terre inondate andarono in Ardudwy, nel paese di Arban, nelle montagne di Snowdown e in altri posti che non erano stati abitati prima di quel periodo.
38. I tre umili principi dell’isola di Prydein:
Manawyddan ap Llyr Lleidiaith, Llyward il Vecchio ap Eilidir e Gwon l’Eroe ap Eleuver. Questi tre erano bardi e si posero al servizio delle loro canzoni. Non cercavano dominio e regalità ma nessuno poteva escluderli da essi. Per questo furono chiamati i tre umili principi dell’isola di Prydein.
39. I tre capi di Deira e Bernicia:
Gall ap Dysgyvedog, Difedel ap Dysgyvedog e Ysgavnell ap Dysgyvedog.
Questi erano bardi e dopo che ebbero messo se stessi al servizio delle loro canzoni la sovranità di Deira e Bernicia fu loro accordata.
40. I tre bardi dell’isola di Prydein che bagnarono la loro lancia con il sangue:
Tristvadd ap Urien Rheged, Dygynnelw il bardo di Olwain figlio di Urien e Avanverddig bardo di Cedwallen ap Cedvan. Questi tre erano figli di bardi e non potevano essere divisi.
41. I tre servi supremi dell'Isola di Prydein: Caradog, ap Bran, ap Llyr Lleidiath; Cawrdav, ap Caradog dal Braccio Muscoloso; e Olwain, ap Ambrosio. Venivano chiamati così perchè tutti gli uomini dell'Isola di Prydein, dai principi ai contadini, diventavano loro sostenitori quando il paese aveva bisogno di aiuto, in caso di invasioni e di tirannia da parte del nemico. Ogni qualvolta questi tre uomini marciavano in guerra, non c'era un solo uomo sull'Isola di Prydein che non si arruolasse nei loro eserciti e decidesse di stare a casa. E questi tre uomini erano figli di bardi.
42. I tre re dell'Isola di Prydein che portavano le catene: Morgan il Molto Cortese, di Glenmorgan; Elystan Glodrydd, tra il Wye e il Severn; e Gwaithvoed, Re di Cardigan.
Erano così chiamati perchè indossavano delle catene durante tutte le loro funzioni primarie reali sull'Isola di Prydein invece di ornamenti o corone.
43. I tre re dell'Isola di Prydein che indossavano ornamenti sulla fronte: Cadell, Re di Dinevor; Anarawd, Re di Aberfraw; e Mervin, Re di Mathravael. Venivano anche chiamati i principi che indossavano ornamenti sulla fronte.
44. I tre re stranieri dell'Isola di Prydein: Gwrddyled del Conflitto; Morien con la barba; e Costantino il Benedetto.
45. I tre vergognosi traditori che permisero ai Sassoni di prendere la corona di Prydein dai Cymry: Il primo fu Gwrgigarwlwyd, che dopo aver assaggiato carne umana alla corte di Edlfled, il re sassone, ne divenne così goloso che non volle mangiare altro. A causa di questo, lui e i suoi uomini insieme a Eldfled, re dei Sassoni, fecero delle incursioni segrete nelle terre dei Cymry e rapirono un giovane ragazzo e una giovane ragazza da mangiare quotidianamente. E tutti gli uomini senza legge dei Cymry si radunarono da lui e dai Sassoni poichè ottennero grandi prede e spoglie prese dai nativi dell'isola. Il secondo fu Medrod, che unì i suoi uomini a quelli dei Sassoni contro Artù per assicurare a sè stesso il regno; e a causa di questo tradimento molti dei Lloegrin divennero come i Sassoni. Il terzo fu Aeddan, il traditore del Nord, che con i suoi uomini si sottomise ai poteri dei Sassoni, così da potersi salvaguadare grazie alla confusione e al saccheggio sotto la protezione dei Sassoni. A causa di questi tre traditori i Cymry perdettero la loro terra e la loro corona in Lloegria; e se non fosse stato per questo tradimento, i Sassoni non avrebbero conquistato l'isola dei Cymry.
46. I tre bardi dell'Isola di Prydein che commisero i tre benefici assassini: Il primo fu Gall, ap Dysgyvedawg, che uccise i due uccelli marroni di Gwendolleu, ap Ceidiaw, che aveva addosso un giogo d'oro e che ogni giorno divorava due uomini dei Cymry per pranzo e due per cena. Il secondo fu Ysgavnell, ap Dysgyvedawg, che uccise Edlfled, re di Lloegria, che ogni notte pretendeva due nobili fanciulle della nazione dei Cymry, le violentava e ogni mattina le uccideva e le divorava. Il terzo fu Difedel, ap Dysgyvedawg, che uccise Gwrgi Garwlylwyd, sposò la sorella di Eldfled e commise tradimenti e assassini sui Cymry con Edlfled. E questo Gwrgi uccideva ogni giorno un ragazzo e una ragazza dei Cymry e li divorava, e di sabato uccideva due maschi e due femmine, che non avrebbe mai ucciso di domenica. E queste tre persone che misero in atto queste uccisioni benefiche erano bardi.
47. I tre infami assassini dell'Isola di Prydein : L'assassinio di Aneurin dal pensiero fluente, e sovrano dei bardi, da parte di Eiddin ap Einygan; l'assassinio di Avaiavaon, ap Taliesin, da parte di Llawgad Trwm Bargawd; e l'assassinio di Urien, ap XXXX
48. I tre infami colpi d'ascia dell'Isola di Prydein: il colpo d'ascia di Eiddin, ap Einygan, sulla testa di Aneurin dal pensiero fluente; il colpo d'ascia di Cadavael il Selvaggio, sulla testa di Jago, ap Beli; e il colpo d'ascia sulla testa di Golyddan il bardo, a causa del colpo che diede a Cadwaladyr il Benedetto con il palmo della sua mano.
49. I tre fatali schiaffi dell'Isola di Prydein: lo schiaffo di Matholwch l'Irlandese a Bronwen ab Llyrr; lo schiaffo che diede Gwenhwyvach a Gwenhwyvar e che causò la battaglia di Camlan; e lo schiaffo che Golyddan il bardo diede a Cadwaladyr il Benedetto.
50. Le tre frivole cause di battaglia sull'Isola di Prydein. La prima fu la battaglia di Goddeu, che fu causata da una cagna, un capriolo e una pavoncella; e in quella battaglia 71.000 uomini furono uccisi. La seconda fu l'azione di Arderydd, causata da un nido di uccelli, in cui 80.000 uomini Cymry furono uccisi. La terza fu la battaglia di Camlan, tra Artù e Mordred, in cui Artù fu ucciso con 100.000 dei migliori uomini dei Cymry. A causa di queste tre stupide battaglie, i Sassoni presero il paese di Lloegria dai Cymry, dato che non c'erano sufficienti guerrieri rimasti per opporsi ai Sassoni. XXX il tradimento di Gwrgi Garwlwyd e l'inganno di Eiddilic il nano.
51. I tre fatali pareri dell'Isola di Prydein: Primo, dare il permesso a Giulio Cesare e ai Romani con lui di avere un posto per i zoccoli dei loro cavalli nella caverna del ciglio verdeggiante sull'Isola di Thanet; e a causa di questo atto, i Romani guadagnarono un approdo per invadere l'isola di Prydein e per formare un'alleanza con il traditore Mandubratius ap Lludd. Questo permesso fu concesso ai Romani perchè i Cymry pensavano fosse spregevole difendere il proprio paese se non con la forza delle braccia, l'eroismo e il coraggio delle persone e non avevano nessun sospetto del tradimento di Mandubratius, ap Lludd, con i Romani. Il secondo fatale parere fu quello di permettere a Horsa, Hengist e Rowena di ritornare sull'Isola di Prydein, dopo che erano stati condotti attraverso il mare al loro paese di origine. Il terzo fu quello di tollerare che Artù dividesse i suoi uomini con Medrawd tre volte durante la battaglia di Camlan, attraverso cui Artù perse la vittoria e la sua vita e attraverso cui Medrawd si unì ai Sassoni.
52. Le tre tremende carneficine dell'Isola di Prydein: La prima, quando Medrawd andò a Galliwig, non lasciò alla corte nemmeno carne e bevande per sfamare una mosca ma consumò e sprecò tutto; e portò Gwenhwyvar via dal suo trono, e commise con lei adulterio. La seconda fu quando Artù andò alla corte di Medrawd e distrusse carne e bevande; e uccise un centinaio di esseri, sia uomini che bestie. La terza fu quando il traditore Aeddan andò alla corte di Rhydderch il Generoso, distrusse tutta la carne e le bevande della corte senza lasciare neanche ciò che sfamerebbe una mosca; e non lasciò vivi nè uomini nè bestie ma li distrusse tutti. Queste furono chiamate le tre terribili carneficine perchè i Cymry furono costretti, in accordo alle leggi e ai costumi, a rispondere e fare ammenda per ciò che era stato fatto in modo così irregolare, inusuale e fuorilegge.
53. I tre occultamenti e ritrovamenti dell'Isola di Prydein. Il primo fu la testa di Bran il Benedetto, ap Llyr, che Owain ap Ambrosio aveva nascosto sotto la collina bianca di Londra; e finchè rimase in quello stato, nessun danno potè capitare a quest'Isola. Il secondo fu quello delle ossa di Gwrthevyr il Benedetto, che fu seppellito nei porti principali dell'Isola e finchè rimasero lì, non poteva essere fatto nessun assalto all'Isola. Il terzo fu quello dei Draghi di Dinas Emrys, che furono nascosti da Lludd ap Beli nella fortezza di Pharaon tra le rocce di Snowdon. E questi tre occultamenti furono posti sotto la protezione della dea e dei suoi attributi, così che la miseria sarebbe caduta sull'ora e sulla persona che li avrebbe riportati alla luce. Vortigern rivelò dov'erano i draghi per vendicarsi dell'opposizione che gli ponevano i Cymry, e invitò i Sassoni sotto le spoglie di ausiliari a combattere con i pitti irlandesi; e dopo di questo, rivelò dove erano le ossa di Gwrthevyr il Benedetto per amore di Rowena ab Hengist il Sassone. E Artù svelò dove si trovava la testa di Bran il Benedetto, ap Llyr, perchè disprezzava il mantenimento dell'Isola se non con il suo potere; e dopo questi tre ritrovamenti, gli invasori ottennero la superiorità sulla nazione dei Cymry.
54. Le tre energie contrarie che cambiarono il governo dell'Isola di Prydein: Hu il Potente, che portò la nazione dei Cymry dalla Terra d'Estate, chiamata Defrobani, sull'Isola di Prydein; Prydein, ap Aedd il Grande, che organizzò la nazione e stabilì una giuria sull'Isola di Prydein; e Rhitta Gawr, che costruì per sè un abito di barbe di re che fece prigionieri, come punizione per le loro oppressioni e sregolatezze fuorilegge.
55. I tre benefici combattenti dell'Isola di Prydein; Prydein, ap Aedd il Grande, che attaccò il drago dell'oppressione, che era l'oppressione del saccheggio e della sregolatezza fuorilegge, causata sull'Isola di Prydein; Caradog ap Bran, ap Llyr, che attaccò gli invasori Romani; e Rhitta Gawr, che attaccò l'oppressione e i saccheggi dei re dissoluti.
56. I tre benefattori della nazione Gallese. Primo, Hu il Potente, che per primo insegnò ai Cimri ad arare, quando essi erano I Gwlad yr Hav, prima di approdare sull’Isola di Prydein. Secondo, Coll ap Collvrewi, che per primo portò il frumento e l’orzo sull’Isola di Prydein, poichè prima di quel tempo non c’era altro che avena e segale. Terzo, Elldud, il sacro re di Teodosio, che migliorò il modo di arare la terra ed insegnò ai Gallesi più di ciò che sapevano, ed egli diede loro il sistema e l’arte della coltivazione delle terre, così come è ancora in uso al tempo presente; poichè prima di quel tempo la terra era coltivata solo con la zappa e l’aratro da tiro, alla maniera degli Irlandesi
57. I tre principali inventori dei Gallesi. Hu il Potente, che formulò i primi doveri e servizi della nazione dei Gallesi; Dyvnwal Moelmud, che creò le prime regolamentazioni delle leggi, dei privilegi e delle usanze del Paese e della tribù; e Tydain, il padre del genio poetico, che creò il primo ordine e la prima regolamentazione delle testimonianze e dei memoriali delle canzoni vocali, e ciò che è di loro pertinenza. Da questo sistema di rispetto ai bardi e all’arte dei bardi nell’Isola di Prydein, furono formati i privilegi e le usanze organizzate
58. I tre bardi principali dell’Isola di Prydein: Plennyd, Alawn e Gwron. Coloro che formarono i privilegi e le usanze che spettano ai bardi e alla loro arte; per questo sono chiamati i tre bardi principali. Ciò nondimeno ci furono bardi e arte dei bardi prima di loro, ma quelli, prima di questi tre, non ebbero né privilegi né usanze se non quelli ottenuti tramite la gentilezza e la civiltà, sotto la protezione della nazione e del popolo. Questi vissero al tempo di Prydein ap Aedd il Grande, ma altri affermano che fiorirono al tempo del figlio di Dyvnwarth Moelmud; essi derivano questa informazione da antichi manoscritti intitolati “Dyvnwarth ap Prydein”
59. I tre benefici sovrani dell’Isola di Prydein: il primo, Prydein ap Aedd il Grande, che per primo formò il sistema di cittadinanza del Paese e della tribù e l’organizzazione del Paese e dei Paesi confinanti dell’Isola di Prydein. Secondo, Dyvnwal Moelmud, che migliorò ed estese le regole, le leggi, i privilegi e le usanze della nazione gallese, in modo che l’equità e la giustizia potessero essere ottenute da tutti sull’Isola di Prydein, sotto la protezione della tranquillità del Grande Spirito e quella del Paese e della tribù. Terzo, Howel il Buono ap Cadell, il nipote di Rhodri il Grande, re del gallesi, che migliorò le leggi dell’Isola di Prydein, secondo le necessità dei cambiamenti e delle circostanze che avvennero tra i gallesi, per timore che ciò che c’era di buono fosse cancellato, e per tema che ciò che era eccellente non potesse predominare, secondo le condizioni e gli effetti dell’organizzazione gallese. E questi uomini furono i migliori legislatori.
60. I tre uomini vigorosi dell’Isola di Prydein: Gwrneth Colpo Preciso, che uccise l’orso più grosso che mai si fosse visto con una freccia di paglia/canna. Gwgawn Mano Potente, che fece rotolare la pietra di Maenarch dalla valle alla cima del Monte Snowdonia, e che richiese sessanta buoi per essere trascinata giù. Es Eidiol il Potente che, sul terreno di Stonehenge, uccise sessanta sassoni con un ramo di sorbo, tra il tramondo e la notte
61. Le tre famiglie reali che furono condotte in prigione, dal bis- bisnonno al pro- pronipote, senza che nessuno di loro potesse fuggire. Per prima, la famiglia di Llyr Llediaiath, impriogionati a Roma dai Cesariani. Seconda, la famiglia di Madawg ap Medron, imprigionati in Alban dai Pitti Irlandesi. Terza, la famiglia di Gair ap Geirion, imprigionati a Oeth e Anoeth, secondo il verdetto del Paese e della tribù. Nessuno di loro sfuggì; e, in riferimento a queste famiglie, fu la più completa incarcerazione mai conosciuta
62. I tre Sommi Sacerdoti dell’Isola di Prydein. Il primo, Llandav, con il favore di Lleirwig ap Coel, nipote di Cyllin, che per primo diede terre e privilegi della campagna a coloro che per primi si dedicarono alla Dea. Secondo, York, col favore dell’Imperatore Costantino, poiché un tempo egli fu capo dei Delfici. Il terzo fu London, col favore dell’Imperatore Massimo. Poi ci furono Caerllion upon Usk, Celliwig in Cornovaglia e Edinburgh nel Nord; e ora ci sono St. Davids, York e Canterbury
63. I tre troni supremi dell’Isola di Perydein: Londra, Caerllion upon Usk e York
64. Le tre tribù del trono dell’Isola di Prydein. La prima è Caerllion upon Usk, dove Arthur ha la suprema autorità; il Sommo Sacerdote è St. David ap Cunedda Wledig, ed il capo più anziano è Maelgwyn del Galles del Nord. La seconda è Celliwig della Cornovaglia, dove Arthur ha suprema autorità; Bedwini è il Sommo Sacerdote e Caradawg Forte Braccio è capo anziano. La terza è Edinburgh, nel Nord, dove Arthur ha suprema autorità; il Sommo Sacerdote è Cynderyrn Garthwys, ed il capo anziano è Gwrthmwl Wledig
65. I tre porti privilegiati dell’Isola di Prydein: Newpor nel Monmouthshire, Beaumaris ad Anglesea e Gwyddnaw nel Cardiganshire
66. I tre fiumi più famosi dell’Isola di Prydein: il Severn in Galles, il Tamigi in Lloegria e l’Humber in Deira e Vernicia
67. e tre Isole principali unite all’Isola di Prydein: Orkney, Man e Wight. In un periodo posteriore il mare invase la terra, e Anglesea fu separata dal Galles; e nello stesso modo si staccò l’Isola di Orkney, e molte isole si formarono di conseguenza, ed altre parti del Galles e di Prydein divennero isole
68. I tre capitani di flotta dell’Isola di Prydein: Geraint ap Erbin, Gwenwynwyn ap Nav, e March ap Meirchion. Ognuno di essi possedeva centoventi navi, e centoventi marinai su ogni nave
69. I tre bendati sulla fronte della battaglia dell’Isola di Prydein: Trystan ap Tallwch; Huail ap Caw di Prydyn, lord della valle di Cawlwyd; e Cai ap Cynyr dalla Barba Splendente. E ci fu un’altro portatore di bende sopra gli altri tre, e questo fu Bedwyr ap Pedrawg.
70. I tre naturalisti dell’Isola di Prydein: Gwalchmai ap Gwyar, Llecheau ap Arthur e Rhiwallon dai Capelli a Spazzola. E non c’era nulla di cui essi non conoscessero l’essenza materiale e le proprietà, fossero esse genere, qualità, composto, coincidenza, tendenza, natura o essenza, qualunque cosa fosse.
71. I tre pilastri della battaglia dell’Isola di Prydein: Dunawd Fur ap Pabo, il Pilastro di Prydein; Gwallawg ap Lleenawg e Cynvelyn il Confonditore. Essi capivano l’ordine e le disposizioni per la battaglia meglio di chiunque altro
72. I tre tori della battaglia dell’Isola di Prydein: Cynvar Cadgadawg ap Cynwyd Cynwydion, Gwendolleu ap Ceidaw e Urien ap Cynvarch. Poiché essi si lanciavano contro i nemici come tori ed era impossibile evitarli
73. I tre principi-tori dell’Isola di Prydein: Elmur l’Adottato ap Cibddar, Cynhavel ap Argad e Avaon ap Taliesin, capo dei bardi. Questi tre erano bardi e non avevano paura di nulla in battaglie e conflitti, ma si lanciavano avanti senza pensare alla morte
74. I tre arroganti dell’Isola di Prydein: Sawl Testa Superba, Pasgen ap Urien e Rhun ap Einiawn. La loro arroganza era più arrogante di ogni cosa arrogante, e per questo essi portarono l’anatchia sull’Isola di Prydein. e coloro che furono influenzati dall’anarchia si unirono ai Sassoni ed, infine, divennero Sassoni
75. I tre forti uomini con le grucce dell’Isola di Prydein: Rhineri ap Tangwn, Tinwaed il Portatore di Grucce e Pryderi, ap Doler di Deira and Vernicia
76. I tre massacratori della tomba dell’Isola di Prydein: Selyv ap Cynan Garwyn, Avaon ap Taliesin e Gwallawg ap Lleenawg. Furono chiamati massacratori della tomba èerchè furono in grado di vendicare i torti subiti dalla tomba.]]
77. I tre cadaveri dorati dell’Isola di Prydein: Madawg ap Brwyn, Ceugant Belliawg e Rhuvon the Fair ap Gwyddnaw Garanhir. Furono così chiamati poichè venne pagato il loro peso in oro per per liberarli da coloro che li uccisero
78. I tre arditi dell’Isola di Prydein: Eiddilic il Nano, Trystan ap Tallwch e Gweirwerydd il Grande. Poichè nulla poteva distoglierli dai loro piani
79. Tre furono i regni distrutti dal mare: il regno di Teithi Hen ap Gwynnan, Re di Kaerrihog. Quel regno era chiamato, a quei tempi, il Reame di Teithi Hen e stava tra St. David e l’Irlanda. Nessuno si salvò, né uomini né animali, eccetto Teithi Hen e il suo cavallo. Da quel giorno in avanti e per tutta la sua vita egli fu debole per la paura. Il secondo regno fu quello di Helig ap Glannog e stava tra Cardigan e Bardsey e sino a St. david. quella era una buona terra, fertile e piana, ed era chiamata Maes Maichgen, e i estendeva dalla foce dell’Ystwyth fino a Llyn e su fino ad Aberdovey. Il mare distrusse il terzo regno: il regno di Rhedfoe ap Rheged
80. I Tre Principi Leali dell’Isola di Prydein: Owain ap Urien, Rhun ap Maelgwn e Rhufawn il Raggiante ap Dewrarth Wledig
81. Le tre armate generose dell’Isola di Prydein: l’armata di Belyn ap Cynvelyn, nella guerra di Caradawg ap Bran, l’armata di Mynyddawg Eiddin nella battaglia di Cattraeth e l’armata di Drywon ap Nudd il Generoso, nel passo di Arderydd nel Nord. Ognuno marciava a proprie spese, senza aspettare di essere chiamato e senza chiedere pagamento o ricompensa dal Paese o dal principe. Per questo furono chiamate le tre armate generose
82. Le tre tribù leali dell’Isola di Prydein. La tribù di Cadwallawn l’Adottato ap Cadvan, che furono con lui per sette anni in Irlanda e che durante quel tempo non chiesero né pagamento né ricompensa, per tema di essere obbligati a lasciarlo e che lui non fosse in grado di pagare il salario che spettava loro. Seconda, la tribù di Gavran ap Aeddan, che partì per mare alla sua ricerca quando egli scomparve ed essi ne sentirono la mancanza. Terza, la famiglia di Gwendolleu ap Ceidiaw, che continuò la battaglia per quarantasei giorni dopo che il loro lord fu ucciso. Il numero di ogni tribù era di duemila e cento eroi, e così grande fu il loro coraggio che essi non poterono essere sconfitti.
83. Le tre tribù infedeli dell’Isola di Prydein. La tribù di Goronwy il Bello di Pennlyn, che rifiutò di fare da scudo al proprio signore quando egli ricevette il giavellotto avvelenato di Llew Llaw Gyfes, vicino alla Pietra di Goronwy davanti a Cynvel nell’Ardudwy. Seconda, la tribù di Gwrgi e Peredur, che abbandonò i propri signori nella fortezza di Crau dove avevano appuntamento per la battaglia con Ida Grande Ginocchio il girno dopo, e dove entrambi furono uccisi. La terza fu la tribù di Alan Morgan, che lo abbandonarono di nascosto, lasciando il proprio signore e i suoi servitori a marciare su Camlan, dove fu ucciso
84. Le tre cose che causarono la degradazione di Lloegria e la estorsero ai Gallesi: l’approdo di stranieri, la liberazione dei prigionieri ed il regalo dell’Uomo Calvo.]]
85. I tre uomini che sfuggirono alla battaglia di Camlan: Morvran ap Tegid che, essendo brutto, tuti pensarono fosse il diavolo uscito dall’Ade e fuggirono davanti a lui; Sandde Aspetto d’Angelo che, essendo bellissimo e di aspetto fine, nessuno volle alzare l’arma contro di lui, pensando fosse un principe fatato di Gwlad yr Hav; e Glewlwyd dalla Stretta Poderosa, così enorme e potente che nessuno poteva affrontarlo, e tutti fuggivano al suo avvicinarsi. Questi sono i tre uomini che si salvarono dalla battaglia di Camlan.
86. I tre cori perpetui dell’isola di Prydein:
Il coro di Llan Illtyd Vawr, Glamorganshire; il coro di Ambrosius in Ambresbury; e il coro di Glastonbury. In ognuno di questi tre cori vi erano 2400 santi; così ve n’erano un centinaio per ogni ora del giorno e della notte in rotazione a perpetuare le preghiere e i servizi allo Spirito Santo.
87. I tre pastori dell’isola di Prydein:
Beren il mandriano in Gorwenydd, che prese il gregge di Caradwag figlio di Bran nel quale c’erano 21000 mucche da latte. Il secondo fu Gwydion figlio di Don che prese il bestiame della tribù del nord Galles sopra Conway, e nel quale ve n’erano 21000. Terzo, Llawvrodedd il cavaliere che prese il bestiame di nudd il generoso, figlio di Senyllt, e nel quale vi erano 21000 mucche da latte.
88. Le tre nomadi flotte dell’isola di Prydein:
La flotta di Llawr figlio di Eidriv, la flotta di Divwg figlio di Alban e la flotta di Dolor figlio di Mwrchath, re di Manaw.
89. Le tre città capo dell’isola di Prydein:
Caerllion vicino ad Usk in Cymmru, London in Lloegria e York in deira e Bernica.
90. I tre grandi avvenimenti dell’isola di Prydein:
L’innalzamento della pietra di Ceti; l’innalzamento di Stonehenge; e l’ammucchiamento delle pile di Cyvrangon.
91. I tre rinomati astronomi dell’isola di Prydeyn:
Idris il gigante; Gwydion figlio di Don; e Gwynn ap Nudd. Tali erano la loro conoscenza delle stelle, le loro naturali qualità, che essi potevano pronosticare qualsiasi cosa si desiderasse sapere sino al giorno del giudizio.
92. I tre ingannevoli uomini dell’isola di Prydein:
Math figlio di Mathonwy, che mostrò le sue illusioni a Gwydion figlio di Don, Menw figlio di Teirgwaedd che rivelò i suoi segreti ad Uther Pendragon e Rhuddlwm Gawr il gigante che rivelò i suoi segreti a Eiddlic il nano e a Coll figlio di Collvrewi.
93. I tre benefici artigiani dell’isola di Prydein:
Corvinwr il bardo di Ceri del lungo lago bianco che per primo costruì una barca con vela e timone per la nazione dei Cymry; Morddal l’uomo del torrente bianco l’artista di Ceraint figlio di Greidialwl che per primo insegnò ai Cymry a lavorare la pietra (al tempo dell’imperatore Alessandro che sottomise il mondo); e Coel figlio di Cyllin figlio di Caradog il figlio di Bran che per primo costruì un mulino con cerchi e ruote per i Cymry. Ed essi erano bardi.
94. I tre inventori di canzoni e documenti dell’isola di Prydein:
Gwyddon Ganhebon che fu il primo nel mondo a comporre canti vocali; Hu il grande che per primo applicò i canti vocali al rafforzamento della memoria; e Tydain il padre del genio poetico che per primo conferì arte alle canzoni poetiche e ne fece la documentazione. Da quello che fu fatto da questi tre uomini furono originati i bardi e l’arte bardica e il privilegio e l’istituzione di questo fu organizzato dai primi bardi Plennyd, Arawn e Gwron.
95. I tre primi insegnanti dei giovani dell’isola di Prydein:
Tydain il padre del genio poetico, Menw l’anziano e Gwrhir il bardo di Teilaw nel Llandav. Ed essi erano bardi.
96. I tre mostri taurini dell’isola di Prydein:
Il mostro di Gwidawl, il mostro di llyr Merini e il mostro di Gwrthmwl Wleding.
97. I tre mostri selvaggi dell’isola di Prydein:
Il mostro di Bannawg, il mostro di Melan e il mostro di ednyvedawg Drythyll.
98. Le tre megere dell’isola di Prydein:
llewei figlia di Seithwedd Saidi; Mederai figlia di Padellavawr; e Rhoei la grande figlia di Usber Galed.
99. I tre primi e straordinari lavori dell’isola di Prydein:
La barca di Nwydd Nav Nevion, che contenne uomini e donne ed ogni cosa vivente quando l’alluvione del lago distrusse le fortezze; I buoi dalle larghe corna di Hu il grande che condussero i coccodrilli dal lago alla terra così che il lago non fosse più distrutto e la pietra di Gwyddon Ganhebon vicino alla quale tutte le arti e le scienze del mondo furono insegnate.
100. I tre felici insegnanti dei giovani dell’isola di Prydein:
Catwg figlio di Gwynlliw nel Llangarvan; Mandawg Morvryn nel coro di Illtyd e deniol Wyn nel nord del Galles. Ed essi erano bardi.
101. I tre pastori delle tribù dell'Isola di Prydein: Colwyn il pastore della tribù di Bran ap Llyr Llediaith, a Glamorgan; Pybydd lo Sfacciato, pastore della tribù di Tegerin della famiglia di lwydiarth a Anglesea; e Gwessin il pastore della tribù di Goronwy ap Ednywain re di Tegeingl a Rhyvoniog, e il suo nome era Gwesyn perchè si occupava delle pecore. Il numero di bestiame curato da ciascuno di questi uomini era 120.000 e ognuno di loro aveva sotto di sè trecento schiavi in protezione della nazione dei Cymry.
102. I tre innamorati dell'Isola di Prydein. Il primo fu Caswallawn ap Beli, di Flur, ab Mygnach Gor (nano), e per lei andò fino alla Terra di Gascony contro i Romani, e la portò via e uccise 6.000 cesariani; e per vendetta i Romani invasero quest'Isola. Il secondo fu Trystan ap Tallwch, di Essyllt ab March ap Meirchion suo zio. Il terzo fu Cynon, di Morvydd ab Urien Rheged.
103. Le tre caste fanciulle dell'Isola di Prydein; Trywyl ab Llynghesawl dalla mano generosa; Gwenvron ab Tudwal Tudclud; e Tegau Eurvron, che fu una delle belle dame della corte di Artù.
104. Le tre caste mogli dell'Isola di Prydein furono Arddun, moglie di Catgor ap Collwyn; Eviliau, moglie di Gwydyr Trwm; e Emerched, moglie di Mabon ap Dewain l'Anziano.
105. Le tre lascive mogli dell'Isola di Prydein furono le tre figlie di Culvynawyd Prydein. La prima fu Essyllt Vyngwen, l'amante di Trystan ap Tallwch; la seconda fu
Penarwen, moglie di Owain ap Urien; e la terza fu Bun, moglie di Ida Portatore della Fiamma.
106. Le tre allegre damigelle dell'Isola di Prydein erano Anghared Tonvelen, ab Rhydderch il Generoso; Anan, ab Maig Mygedwas; e Perwyr, ab Rhun Ryseddvawr.
107. Le tre belle damigelle dell'Isola di Prydein erano Gwen, ab Cywryd ap Crydon; Creirwy, ab Ceridwen; e Arianrod, ab Don.
108. Le tre belle signore della corte di Artù erano Dyvir, dai capelli color dell'oro,
Enid, ab Yniwl,il conte; e Tegau Eurvron. Queste furono le tre eccellenti signore della corte di Artù.
109. Le tre mogli di Artù, che erano le sue tre signore principali, erano Gwenhwyvar, ab Gwythyr ap Greidiawl; Gwenhwyvar, ab Gawrwyd Ceint; e Gwenhwyvar, ab Ogyrvan Gawr.
110. Le tre amanti principali di Artù erano Garwen, ab Henyn di Tegyrn Gwyr e Ystrad Tywy; Gwyl, ab Eutaw di Caerworgorn; e Indeg, ab Avarwy l'Alto di Radnorshire .
111. Le Tre Corti Principali di Artù erano Caerllion sull'Usk in Cambria, Celliwig in Cornovaglia; e Edimburgo nel Nord. Queste erano le tre presso le quali si festeggiavano i tre festival principali; cioè Yule, Candlesmas e Mezza Estate.
112. I Tre Ospiti Liberi che ebbero origine alla corte di Artù; Llywarch Hen ap Elidir Lydanwyn; Lemonening; e Heiddyn l'Alto; e questi erano tre bardi.
113. I Tre Compagni della Corte di Artù: Dalldav ap Cynin Cov; Trystan ap March ap Meirchion; e Rhyhawd ap Morgant ap Adras.
114. I Tre Principi della Corte di Artù erano Goronwy, ap Echel di Vorddwydtwll; Cadraith, ap Porthor Godo; Vleidur Vlam ap Godo. Questo significa che erano principi che possedevano territori e domini ma, non resistendo a questo, preferirono rimanere cavalieri alla corte di Artù, giudicando ciò superiore a tutti gli onori e tutte le dignità; e andavano sotto il nome dei tre giusti cavalieri.
115. I Tre Animali Più Vecchi dell'Isola di Prydein: il Gufo di Cwm Cowlwyd; L'Aquila di Gwernabwy; e Il Cervo di Rhedynvre.
116. I Tre Sacri Animali dell'Isola di Prydein; Il Salmone della Conoscenza; Il Corvo della Rinascita e il Cinghiale Selvaggio della Verità.
117. Le Tre Immense Feste dell'Isola di Prydein: la prima fu la festa che Caswallawn ap Beli fece a Londra, in cui vennero uccisi ventimila capi di bestiame e circa centomila pecore e cinquantamila oche e capponi, e uccelli selvaggi e addomesticati più che chiunque possa contare; la seconda fu la festa di Artù a Carleon sull'Usk; e la terza fu Merddin di Mon.
118. I Tre Bardi Rossi Infilzati dell'Isola di Prydein: Tristfardd, bardo di Urien; Dygynnelw, bardo di Owain ap Urien; e Afan Ferddig, bardo di Cadwallawn ap Cadfan.
119. I Tre Capi di Deira e Bernicia: Gall ap Disgyfdawd; Ysgafnell ap Disgyfdawd; e Diffydell ap Disgyfdawd.
120. I Tre Cavalieri dalla Lingua d'Oro della corte di Artù: walchmai ap Gwyar; Drudwas ap Tryphin; e Eliwlod ap Madog ap Uther. Erano i più saggi di tutti i saggi del loro tempo. Il loro portamento era così bello e galante, ed erano così melliflui ed eloquenti in tutti i loro discorsi che nessuno poteva rifiutare di concedergli ciò che desideravano.
121. I tre saggi cavalieri consiglieri della corte di Arthù: Cynon ap Clydno Eiddin; Arawn ap Cynvarch; and Llywarch Hen ap Elidir Lydanwyn. Vi era sempre prosperità se i loro consigli venivano seguiti, e sfortuna se ignorati.
122. I tre giusti cavalieri Dispensatori della corte di Arthù: Blas figlio del principe di Llychlyn; Cadawg ap Gwynlliw il Guerriero e Padrogyl il Conficcatore di Lance, figlio del re di India. La loro giusta indole li spingeva a difendere i deboli, gli orfani, le vedove, le vergini e chiunque avesse posto se stesso sotto la protezione della Dea, e tutti i poveri e i deboli, senza eccezione, e li spingeva inoltre a salvare costoro dalla violenza, dall’ingiuria e dall’oppressione: Blas tramite la legge, Padrogyl mediante la giustizia delle armi e Cadawg grazie alla legge dei druidi e del Grande Spirito. Ed essi non si comportavano così per rispetto, né per paura o amore, né per odio o compassione, né per compiacenza o per rabbia, né per pietà o per qualsiasi altro motivo, ma solamente perché ciò era giusto e corretto per la legge della Natura, la natura della virtù e della bontà, e per l’esigenza di giustizia.
123. I tre Regali Cavalieri della Corte di Arthù: Morgan il Molto Cortese figlio di Adras; Medrawd ap llew ap Cynvarch, e Howel ap Emyr di Armonica. Era nella loro natura esser pacati, umili e docili, e puri nel loro eloquio, cosicché era per alcuni difficile rifiutar loro ciò che desideravano.
124. I tre amabili cavalieri della Corte di Arthù: i migliori nei confronti dell’ospite e dello straniero: Gwalchmai ap Gwyar; Garwy ap Geraint ap Erbin; and Cadeir, il figlio adottato di Seithin Saidai. E nessuno si sarebbe visto negare ciò che dalla loro cortesia cercava, e cosi grande era la loro generosità verso ogni persona che ciò che essi guadagnarono fu come se l'avessero ottenuto per vera amicizia
125. I tre cavalieri Privilegiati della Corte di Arthù: Eithew ap Gwrgawn; Colledawg ap Gwyn; and Geraint L’Alto ap Cymmamon L’Anziano. Erano questi plebei, figli di Vassalli, ma la loro parola e la loro predisposizione per l’onestà, la cortesia, la dolcezza, la sapienza, il coraggio, la giustizia, la grazia ed ogni lodevole ed ammirevole qualità e scienza, sia in pace così come in guerra, erano così buone e forti, che la corte di Arthù e i suoi privilegi erano liberi per loro.
126. I tre Cavalieri di Arthù a guardia del Graal: Cadawg ap Gwynlliw, Illtud il Santo Cavaliere e Peredur ap Evrawg
127. I Tre Eterni Cavalieri della corte di Artù: Cadawg ap Gwynlliw; Illtud il Cavaliere e Bwrt ap Bwrt, re di Llychlyn. Nessuno di loro avrebbe commesso peccati carnali, né avrebbero formato relazioni matrimoniali né avrebbero avuto connessioni con donne; ma scelsero di vivere in celibato e di seguire le leggi della Dea e la via druidica
128. I Tre Bardi Orgogliosi dell’Isola di Prydein: il primo fu Arthur, il secondo fu Cadwallawn ap Cadvan; il terzo fu Rhyhawd l’Adottato figlio di Morgant di Glamorgan.
129. I Tre Portatori di Scarpe d’Oro dell’Isola di Prydein: Caswallawn ap Belli, quando andò a Glascony per riavere Flur ab Mygnach la Nana, che era stato portato lì clandestinamente per l’Imperatore Cesare dall’uomo chiamato Mygnach il Ladro, re di quelle terre e amico di Giulio Cesare. E Caswallawn la riportò all’Isola di Prydein. Secondo, Manawydan ap Llyr Llediaith, quando andò fino al Dyfed ad imporre restrizioni. Terzo, Llew Llaw Gyffes, quando andò con Gwydion ap Don a cercare un nome e uno scopo da Arianrhod, sua madre
130. I Tre Primi Bardi dell’Isola di Prydein: Merddin, bardo di Ambrosio; Taliesi, capo dei bardi; Merddin ap Madawg Morvryn.
131. Le Tre Proprietà Reali stabilite da Rhodri il Grande di Cambria: la prima fu Dinevor; la seconda fu Aberfraw; e la terza fu Mathravael. In ognuna di queste tre proprietà c’è un principe che indossa un diadema; e il più anziano di questi principi, chiunque egli sia, deve essere sovrano: cioè, re di tutta la Cambria. Gli altri due devono obbedire ai suoi comandi, e la sua parola è, per ognuno di loro perentoria. Egli è anche capo della legge e dei dignitari anziani in ogni raduno collettivo e in ogni movimento del Paese e della tribù.
132. I Tre Uomini che Esposero Se Stessi e la loro Progenie alla Disgrazia e alla Perdita dei Privilegi, così da non poter ricoprire alcon ruolo se non quello di schiavi.
Il primo fu Mandubratius ap Llud, che per primo diede loro una terra sull’Isola di Thanet. Il secondo fu Vortgern, che per primo invitò i Sassoni su quest’isola in modo che potessero aiutarlo nell’esercizio della tirannia. Egli diede loro terra sull’Isola di Thanet, e il tormento fu con lui poichè diede le terre di proprietà di quest’isola a degli stranieri. Egli sposò Rowena ab Horsa, e chiamò Gotta il figlio nato dal suo matrimonio; ed egli gli diede il rango usurpato della monarchia dell’Isola di Prydein. Il terzo fu Medrawd ap Llew ap Cynvarch, che ottenne la sovranità dell’Isola di Prydein in custodia, mentre Artù combatteva i Romani al di là delle Alpi, poichè essi volevano invadere ancora quest’isola; e laggiù Artù perse il fior fiore delle sue truppe
133. I Tre Potenti Porcari dell’Isola di Prydein: il primo fu Pryderi ap Pwyll Pendaran del Dyved. Il secondo fu Coll ap Collvrewi. Il terzo fu Trystan ap Tallwch
134. Le Tre Cerche conseguite dal Powys: la prima di esse fu la ricerca di Myngan da Meigen a Llansilin alle nove del mattino dopo, per ricevere privilegi da Cadwallawn il Benedetto, dopo l’uccisione di Ieuaf e Griffri; la seconda fu la ricerca di Griffri a Bryn Griffri prima del mattino seguente, per attaccare Edwin; e la terza fu la ricerca di Hywel ap Ieuaf a Ceredigiawn dalla Roccia del Gwyned, per combattere al fianco di Ieuaf e Iago in quella battaglia.
135. I Tre Piccoli Incantatori dell’Isola di Prydein: Coll ap Collfrewy, Menw ap Teirgwaedd e Drych ap Kibddar
136. I Tre Incantatori Maggiori/Principali dell’Isola di Prydein: il primo e più gentile fu Menw ap Gileum, il suo nome conosciutissimo resta nella memoria; il secondo fu Eiddilig il Nano, un astuto Irlandese; e il terzo fu Math, un sovrano di splendido rango, accanto ai mari di Mon, re di Arfon.
137. I Tre Cavalli Donati dell’Isola di Prydein: il primo fu Sleder Grey(Meinlas), cavallo di Caswallawn ap Beli; il secondo fu Giallo Chiaro (Melyngan Mangre) della Borchia, cavallo di Llew Llaw Gyffes; e il terzo fu Spacca Armate (Lluagor), cavallo di Caradawg Forte Braccio.
138. I Tre Desrtieri Principali dell’Isola di Prydein: il primo fu Alto Nero(Du Hir Tynnedic) i Kynan Garrwyn; il secondo fu Impazienti Lunghe Zampe Anteriori
cavallo di Cyhored ap Cynan; e il terzo fu Passo del Lupo Rosso, cavallo di Gilbert ap Cadgyffro.
139. I Tre cavalli Saccheggiatori dell’Isola di Pydein: Piede Fesso, cavallo di Owain ap Urien; il secondo fu Lingua Lunga, cavallo di Cadwallawn ap Cadfan; e il terzo fu Bucheslom, cavallo di Gwgawn dalla Spada Rossa.
140. I Tre Cavalli degli Amanti dell’Isola di Prydein: Ferlas, cavallo di Dalldaf figlio di Cunin Cof; Rudurych, cavallo di Rahawd figlio di Morgant e Guelwgan Gohoewgein cavallo di Morfran figlio di Tegid
141. Tre furono gli arzilli destrieri dell'Isola di Prydein: Grigio (Llwyt) cavallo di Alser figlio di Maelgwn; Nocciola dal lungo coloo, cavallo di Cai e Zoccolo 'Fesso', cavallo di Iddon figlio di Ynyr Gwent |
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TRIOEDD YNYS PRYDEIN | Login/crea un profilo | 1 Commento |
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Re: TRIOEDD YNYS PRYDEIN
(Punti: 1)
da Argante (isiabbi@hotmail.com)
07 Giu 2009 - 18:34 (Info utente | Invia il messaggio)
http://)
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stilare un elenco di queste triadi e tradurlo è un arduo lavoro. Man mano che i nostri studi proseguono, l'elenco viene corretto, ampliato e perfezionato. Quindi, se nel frattempo trovate differenti versioni, abbiate pazienza... pian piano avremo uno studio completo, finalmente in italiano...
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